Pochi i soldi a disposizione delle famiglie,
In tutto il territorio della Liguria e nelle altre regioni, sono iniziati i saldi, un’opportunità che durerà fino al 18 febbraio. A pochi giorni dalle festività natalizie, che hanno registrato un incremento del 13% nel settore rispetto all’anno precedente, con una spesa media di 223 euro, questa nuova occasione rappresenta un ulteriore invito a sostenere i nostri negozi di fiducia. Oltre agli sconti, nei luoghi fisici, non virtuali, possiamo trovare non solo occasioni vantaggiose ma anche un sorriso e consigli sinceri. Un rapporto umano che costituisce il valore aggiunto delle nostre città e dei nostri quartieri”, racconta con entusiasmo l’assessore regionale ligure allo Sviluppo Economico e al Commercio, Alessio Piana.
“Per questo, in accordo con le altre regioni italiane, abbiamo condiviso, accogliendo le richieste della maggioranza delle associazioni maggiormente rappresentative del settore (Confcommercio, Federdistribuzione, Confimprese, ANCC-COOP, ANCD-Conad), la necessità di mantenere la data unitaria al primo giorno feriale antecedente l’Epifania per l’avvio delle vendite promozionali, come previsto dall’accordo nazionale del 2011 e come disciplinato sul territorio regionale dal Testo unico in materia di commercio (l.r. 1/2007) – aggiunge l’assessore -. La volontà condivisa da parte di istituzioni e associazioni di categoria è di rivedere, già in un prossimo futuro, i contenuti di tale intesa nazionale per arrivare a una proposta unitaria che possa accogliere le esigenze di tutti”.
I saldi, in ogni caso, non hanno avuto un avvio positivo, probabilmente a causa del rientro dalle vacanze natalizie e delle avverse condizioni meteorologiche diffuse.
Speriamo che nel weekend si registri un aumento degli acquisti, anche da parte di coloro che ieri hanno rinunciato, afferma Micaela Caudana, presidente di Fismo-Confesercenti, la federazione dell’abbigliamento e delle calzature. “Valuteremo meglio la situazione lunedì, ma è evidente che molte famiglie hanno visto ridursi la loro capacità di spesa, quindi non possiamo aspettarci risultati eccezionali“, aggiunge Giancarlo Banchieri, presidente di Confesercenti. La situazione economica è monitorata attentamente, consapevoli che le difficoltà finanziarie potrebbero influenzare le decisioni di acquisto delle famiglie.
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La redazione