Alla Rems i controlli e la vigilanza sono aumentati
Luca Delfino, dopo aver trascorso quasi 17 anni di detenzione carceraria, è stato trasferito dalla Spezia alla Rems (Residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza) di Genova Prà. Tuttavia, la notizia del suo arrivo ha scatenato ulteriori proteste da parte dei residenti della zona circostante e dai parenti delle vittime. La paura che Delfino possa facilmente fuggire, come è già accaduto con altri pazienti, desta molto allarmismo. D’altronde in passato, alcuni dei pazienti “fuggitivi” sono stati avvistati su autobus di linea, nei quali erano saliti, come nulla fosse.
Per le prime settimane dovrà ambientarsi alla nuova situazione
Delfino è stato sistemato, per il momento, in una stanza singola dove consumerà anche i pasti, a disposizione ha solamente una radiolina e non la tv e la PlayStation come era stato detto inizialmente. Potrà incontrare una volta al mese i familiari e il suo avvocato.
Attualmente non è sotto cura farmacologica, i medici lo dovranno monitorare, per alcune settimane, valutando poi il suo stato mentale attuale.
Se, come ho letto sul Secolo XIX, i psichiatri che lo hanno visitato in carcere non hanno notato alcun miglioramento, e affermano che è rimasto nello stesso stato, di quando fu arrestato nel 2007, allora non c’è da stare affatto tranquilli.
In ogni caso, nella Rems, oltre ad aver aumentato la sicurezza, sono state implementate le recensioni delineandole con teli di copertura, in modo che ci sia più privacy e, soprattutto, per ridurre al minimo il disagio agli abitanti limitrofi.
Continuerò a monitorare questo caso di cronaca nera che ho seguito sin dall’inizio, cercando di comprendere i fatti nella loro realtà. Nel giro di poche ore pubblicherò anche un video abbinato a questo articolo.
Se non avete letto il mio precedente articolo cliccate qui
Seguitemi sul mio sito per rimanere sempre aggiornati sui il link
Per segnalazioni (corredate da video o foto quando necessario), per informazioni, per preventivi pubblicità o articoli sponsorizzati scrivitemi a golfodeipoetinews@gmail.com
Luisa Fascinelli
Lascia un commento