I “dumb phone” (in italiano, telefoni “dumb” o “basic“) sono telefoni cellulari di base che si concentrano principalmente sulla funzione di chiamata e messaggistica, senza offrire molte delle caratteristiche avanzate presenti nei moderni smartphone. Questi telefoni sono spesso definiti “dumb” (cioè “stupidi” o “scarsi”) in contrasto ai “smartphone”, che offrono una vasta gamma di funzionalità avanzate come accesso a Internet, applicazioni, fotocamere di alta qualità, schermi touchscreen e molto altro.

I telefoni dumb sono progettati per essere semplici da usare, con una navigazione di base dell’interfaccia utente e poche funzioni aggiuntive oltre alle chiamate e ai messaggi di testo. Questo tipo di dispositivo è apprezzato da coloro che cercano una soluzione meno invasiva e distante dalle distrazioni offerte dai moderni smartphone.

Le ragioni principali per cui alcune persone scelgono i dumb phone includono:

  1. Riduzione delle distrazioni: offrono solo funzioni essenziali, possono aiutare le persone a rimanere concentrate e meno dipendenti dalle app e dai social media.
  2. Durata della batteria: essendo meno complessi rispetto agli smartphone, tendono ad avere una maggiore durata della batteria, spesso durando per giorni con una sola carica.
  3. Semplificazione della vita digitale: per alcune persone, possedere uno smartphone può essere stressante o sopraffacente. I dumb phone consentono di semplificare la vita digitale concentrandosi solo sulle comunicazioni di base.
  4. Meno costosi: in genere, i telefoni dumb sono più economici degli smartphone, il che può essere un fattore determinante per coloro che cercano una soluzione più economica.


Possono essere consigliati quando si vuole avere un telefono extra per non dare il numero personale, guarda qui il video. Tuttavia è importante sottolineare che se possono essere utili per alcune persone, per altre, i cellulari di ultima generazione offrono strumenti molto utili per il lavoro. La scelta tra un dumb phone e uno smartphone dipende dalle esigenze personali, dallo stile di vita dell’individuo e dalla privacy che si vuole.

Luisa Fascinelli